Email.it è uno dei provider di posta elettronica più longevi e conosciuti in Italia. Fondato nel 2001, offriva finora sia soluzioni gratuite (ZE-Free) sia a pagamento (ZE-Light, ZE-Pro e ZE-Pro50) per soddisfare ogni esigenza degli utenti.
Per anni è stato uno dei servizi gratuiti di riferimento per gli indirizzi di posta elettronica.
Tuttavia, dal 14 marzo 2023 il servizio ha subito delle importanti modifiche: la versione gratuita è stata eliminata e sostituita da un abbonamento obbligatorio di 5,99 euro al mese (IVA inclusa), pagabile trimestralmente o annualmente.
A fronte di questo abbonamento viene promesso che la webmail è stata rinnovata con un design più moderno e funzionale.
Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo cambiamento? E soprattutto: vale la pena pagare per un servizio che si può avere gratis da altri provider?
In questa recensione analizzeremo i pro e i contro del nuovo email.it e cercheremo di rispondere a queste domande.
I vantaggi del nuovo email.it
Secondo quanto comunicato dal provider sul suo sito ufficiale, il passaggio a un modello di business basato sugli abbonamenti ha lo scopo di garantire una qualità del servizio superiore e sostenibile nel tempo. Infatti, le entrate derivanti dagli annunci pubblicitari non erano sufficienti a coprire le spese tecniche, di hosting, di supporto clienti e di sicurezza informatica.
Tra i vantaggi del nuovo email.it possiamo citare:
- L’eliminazione degli annunci pubblicitari dal sito web e dalla webmail
- L’aumento dello spazio di archiviazione da 1 GB a 15 GB
- La possibilità di collegare la casella di posta a un client esterno tramite protocollo IMAP/SMTP (possibilità che era stata tolta dalla versione gratuita)
- La protezione da spam e virus grazie ai sistemi avanzati del provider
- L’assistenza tecnica dedicata Business Assist
- La fruizione gratuita dei servizi aggiuntivi come SIM dati, SIM mobile o fax virtuale
Inoltre, il provider offre uno sconto dell’80% per i primi tre mesi di abbonamento e uno sconto famiglia per chi ha tre o più account email.
Gli svantaggi del nuovo email.it
Nonostante i vantaggi elencati sopra, il nuovo email.it presenta anche degli svantaggi che possono scoraggiare gli utenti a scegliere questo provider. Tra questi possiamo citare:
- Il costo elevato dell’abbonamento rispetto ad altri provider che offrono servizi simili o superiori gratuitamente (come Gmail o Outlook)
- Il preavviso breve (un mese) per attivare l’abbonamento prima della scadenza dell’account gratuito (che io tra l’altro non ho visto)
- La modalità limitata di pagamento accettata (solo carte di credito o debito Visa/Mastercard)
- I problemi tecnici riscontrati dagli utenti durante il passaggio al nuovo gestore (lentezza nell’accesso alla webmail, impossibilità di scaricare i vecchi messaggi o eliminare l’account).
La nostra opinione sul nuovo email.it
In conclusione, possiamo dire che il nuovo email.it è un servizio che offre delle funzionalità interessanti ma non indispensabili per chi usa la posta elettronica principalmente per scopi personali o occasionali. Il costo dell’abbonamento è troppo alto rispetto alla concorrenza e non giustificato dalla qualità del servizio.
Inoltre, il modo in cui il provider ha gestito il passaggio al nuovo modello di business è stato poco trasparente e rispettoso verso gli utenti che hanno usato il servizio gratuito per anni. Io non ho visto comunicazioni riguardo il nuovo corso intrapreso.
Per questi motivi, non consigliamo di attivare l’abbonamento al nuovo email.it e suggeriamo di cercare un’alternativa più conveniente e affidabile tra i tanti provider di posta elettronica gratuiti disponibili sul mercato.
Se utilizzate un account email.it e volete passare ad un altro provider vi consiglio di farlo al più presto e di andare sui servizi online che utilizzate tramite questo indirizzo email a fare il cambio, indicando il vostro nuovo indirizzo, in modo da non perdere nessuna comunicazione.